La serie Netflix “Adolescence” vittima di fake news razziali. Cosa c’entrano Elon Musk e Andrew Tate
La tanto discussa serie Netflix “Adolescence” è vittima di una campagna politica nata sui social, attraverso una fake news incentrata sulle sue presunte origini. Secondo una prima versione della notizia falsa, gli autori sarebbero stati accusati di aver basato la trama su un fatto di cronaca avvenuto nel 2024 a Southport, modificando la figura dell’accusato di omicidio da migrante a bambino bianco. La traballante teoria è stata successivamente riadattata con una seconda versione, collegando la serie a un altro episodio avvenuto nel 2023 nel sud di Londra. Neanche quest’ultimo caso somiglia vagamente alla trama della serie. Nella diffusione della falsa notizia è intervenuto anche Elon Musk, con un probabile assist ad Andrew Tate.
Per chi ha fretta
- Una prima versione della fake news indicava come fonte di ispirazione della serie un crimine avvenuto nel luglio 2024, ma le riprese erano iniziate molto tempo prima.
- La seconda versione collegava la serie a un omicidio avvenuto a Londra nel 2023, ma la trama è totalmente diversa e non presenta alcuna corrispondenza con il caso.
- Gli autori non si sono ispirati a un caso specifico, ma hanno scelto di affrontare diversi temi, mettendo in discussione alcuni modelli negativi promossi sui social.
- Uno di questi modelli è Andrew Tate, accusato di vari reati contro le donne e sostenuto da ambienti vicini a Donald Trump, tra cui Elon Musk.
Analisi
Ecco come circola la falsa notizia via Facebook:
Su Netflix è presente una serie tv chiamata “Adolescence”, che parla di un assassino inglese di 13 anni che ha accoltellato a morte una ragazza a Southport.
Tutto basato su fatti reali.
Cosa c’è di vomitevole in tutto questo? L’assassino, nella realtà, si chiama Hassan Sentamu (immagine a sinistra), immigrato di seconda generazione, africano. Per interpretare la sua parte loro hanno scelto il ragazzino bianco (a destra).
Insomma, si sostituiscono attrici bianche, facendo interpretare ruoli di principesse, eroine ecc… ad attrici nere, e si inseriscono attori bianchi nel ruolo di assassini neri.
La trama della serie Netflix
Come raccontato da Open, «Adolescence racconta del dramma di una famiglia che vive in una tranquilla cittadina britannica, investita dall’accusa di omicidio nei confronti del tredicenne Jamie, figlio di Eddie e Manda, fratello di Lisa, interpretato dall’esordiente Owen Cooper. A essere morta, a causa di sette coltellate, è la compagna di scuola Katie».
L’idea della serie, come spiegato dagli ideatori, è partita dall’allarmante aumento di aggressioni con coltello nel Regno Unito: «Uno dei nostri obiettivi – ha spiegato – era quello di chiedere: “cosa sta accadendo ai nostri giovani uomini al giorno d’oggi, e quali sono le pressioni che devono affrontare dai loro coetanei, da internet e dai social media?”. Le pressioni che derivano da tutte queste cose sono difficili da gestire per i ragazzi inglesi così come in tutto il mondo».
La prima versione della fake news (e il supporto di Elon Musk)
La prima versione della falsa notizia risulta diffusa il 20 marzo 2025 alle ore 5:54 del mattino (fuso orario italiano), attraverso un post dell’utente Ian Miles Cheong su X, supportata da un commento di Elon Musk («Wow»). Il post, attualmente, ha superato le 4 milioni di visualizzazioni.
Netflix has a show called Adolescence that’s about a British knife killer who stabbed a girl to death on a bus and it’s based on real life cases such as the Southport murderer.
So guess what. They race swapped the actual killer from a black man/migrant to a white boy and the story has it so he was radicalized online by the red pill movement.
Just the absolute state of anti-white propaganda.
Nel post non viene fatta alcuna menzione a Hassan Sentamu, né viene proposto un confronto tra lui e l’attore della serie. Poiché la narrazione sostenuta da Cheong e Musk poteva essere facilmente smentita, e vedremo perché, qualcuno ha cercato un caso precedente da associare forzatamente alla serie così da poter proseguire con le accuse.
La falla nella prima versione della fake news
Secondo Cheong, la serie “Adolescence” sarebbe ispirata a un noto omicidio avvenuto a Southport. Si tratta di quello avvenuto lo scorso 29 luglio 2024, quando un 18enne aveva fatto irruzione in un evento a tema Taylor Swift. L’autore della strage, Axel Rudakubana (nato a Cardiff), è stato condannato a inizio 2025.
Netflix aveva annunciato la nuova serie nel marzo 2024, mesi prima della strage di Southport. Ulteriore prova sono i post su X dell’account Netflix UK & Ireland del 22 luglio 2024, periodo in cui erano in corso le riprese. Già all’epoca si parlava di un giovane protagonista di 13 anni accusato di omicidio: «The series tells the story in real-time of how a family’s world is turned upside down when a 13-year-old boy is arrested and charged with the murder of a teenage girl».
La seconda versione e il caso del 2023
La seconda versione della falsa notizia (che circola in italiano) si porta dietro le incongruenze della prima citando Southport, ma cerca di “correggere il tiro” sostenendo che la serie sarebbe ispirata a un omicidio del 2023 avvenuto a Croydon, nel sud di Londra. La vittima, una ragazza di 15 anni, si chiamava Elianne Andam (in basso a destra) e venne uccisa da Hassan Sentamu (in basso a sinistra) dopo una lite per un orsacchiotto di peluche.
Le incongruenze tra la serie e i due fatti di cronaca
La serie Netflix è ambientata a Doncaster, nella contea di South Yorkshire, località ben lontana da Londra e da Southport.
Il protagonista della serie ha 13 anni, mentre l’autore dell’omicidio del 2023 aveva 18 anni all’epoca dei fatti. La dinamica tra l’aggressore e la vittima è inoltre diversa da quella raccontata nella serie TV: i due avevano appena concluso una relazione amorosa e si erano incontrati per uno scambio di oggetti.
Le fake news e la figura di Andrew Tate
Andrew Tate, accusato di tratta di esseri umani, stupro e di organizzazione criminale attiva tra la Romania e il Regno Unito, è stato recentemente liberato dalle autorità romene, ma non a seguito di una sua dichiarata innocenza. All’epoca, l’amministrazione Trump venne accusata di aver esercitato pressioni per ottenerne la scarcerazione. Tate è un personaggio seguito anche da Elon Musk.
Perché parliamo di Andrew Tate? Durante un’intervista rilasciata il 10 marzo 2025 a Radio 4 della BBC, lo sceneggiatore Jack Thorne ha spiegato che il protagonista della serie è stato influenzato da personaggi simili ad Andrew Tate, che promuovono atteggiamenti tossici e violenti nei confronti delle donne.
Community Note assente
Come è possibile notare dallo screenshot del post X commentato da Musk, con oltre 4 milioni di visualizzazioni, non è presente alcuna nota del sistema Community Note approvata per informare gli utenti della fake news.
Attualmente esistono diverse note, alcune datate 21 marzo 2025, che non vengono approvate dagli utenti grazie al sistema ideato per Community Notes.
Conclusioni
La serie TV non è basata su un singolo e preciso caso di omicidio nel Regno Unito. L’obiettivo degli autori era quello di esplorare la rabbia maschile e la paternità, come spiegato dal co-creatore e sceneggiatore della serie Stephen Graham, che ha interpretato il padre del ragazzo nella serie.
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