Tapiro d’oro a Luciano Spalletti dopo l’eliminazione dalla Nations League: «Un gol così neanche all’oratorio…» – Il video
Quasi se l’aspettava, Luciano Spalletti, il Tapiro d’oro che Valerio Staffelli gli ha consegnato oggi. Dopo l’eliminazione dell’Italia dalla Nations League nella doppia sfida con la Germania, «attapirati» gli azzurri lo sono per davvero. Soprattutto per quel primo tempo da incubo e quel gol su calcio d’angolo preso – scherza Staffelli con Spalletti – come «neanche all’oratorio». Il Ct della Nazionale fa buon viso a cattivo gioco, mentre stringe tra le mani il Tapiro appena ricevuto: «In effetti per quel gol lì ci sta bene…». Filosofia a parte, per la Nazionale ora il cammino verso il Mondiale 2026 ora si fa più accidentato. E Spalletti deve concentrarsi su questo. «Ora per il Mondiale sarà un po’ più dura, ma vado avanti con questo gruppo nonostante quello che si dice», dice tornando serio il Ct toscano a Staffelli nell’intervista in onda stasera a Striscia la notizia. Che evita di polemizzare con l’arbitro Szymon Marciniak per il rigore assegnato e poi tolto all’Italia (dopo controllo al Var) a metà del secondo tempo. Svelando invece cosa abbia detto nell’intervallo ai suoi giocatori, rientrati in campo nella ripresa con tutt’altro piglio rispetto al disastroso primo tempo: «Nello spogliatoio ho detto ai ragazzi che dovevano rendersi conto di ciò che stavamo facendo e che mi sarei aspettato una reazione». Poi arrivata, anche se il 3-3 finale non è bastato a rovesciare le sorti dopo la sconfitta di San Siro (1-2) della scorsa settimana. E così per Luciano Spalletti è arrivato il terzo Tapiro d’oro della carriera.
