Daniela Santanché cambia avvocato e fa saltare l’udienza del processo per truffa ai danni dello Stato


La ministra del Turismo Daniela Santanché cambia avvocato. Nell’udienza preliminare di mercoledì 26 marzo Santanchè, avrebbe dovuto affrontare davanti alla giudice milanese Tiziana Gueli per l’accusa di truffa aggravata allo Stato sui contributi della cassa integrazione Covid ai dipendenti della sua società Visibilia. L’udienza avrebbe dovuto concludersi con la decisione del giudice sul proscioglimento o sul rinvio a giudizio. Ma salterà perché la ministra ha cambiato uno dei suoi due avvocati, sostituendo Salvatore Sanzo con Salvatore Pino a fianco del collega Nicoló Pelanda. L’avvocato, come sempre avviene in questi casi, ha dunque chiesto i termini di legge per avere il tempo di studiare le carte. Ma c’è anche un problema che riguarda la giudice Gueli. Il 31 marzo cambierà ufficio e passerà da gup a giudice del dibattimento nella 10ª sezione. Il presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia potrà applicarla al procedimento per consentirle di definirlo. Altrimenti l’udienza preliminare dovrà ricominciare da zero davanti a un altro giudice.