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Romano Prodi non si vuole scusare per aver tirato i capelli a una giornalista: «Si scambia l’affetto con l’aggressione» – Il video

Già manager di Stato, presidente del Consiglio e della Commissione Ue, Prodi parla di sé come di «un vecchio professore» contro cui si sta creando un incidente ad arte. Dopo l'ultimo video in cui chiaramente impugna i capelli della giornalista di Rete4, il Professore dice di non avere niente da chiarire

Non ha nessuna intenzione di scusarsi Romano Prodi per quel che è successo con la giornalista di Quarta Repubblica su Rete4, Lavinia Orefici. Neanche dopo l’ultimo video in cui si vede chiaramente come l’ex premier tiri i capelli della giornalista, dopo avergli fatto una domanda che lo ha irritato sul Manifesto di Ventotene. A margine dell’incontro con la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, Prodi ha detto che non vede motivi per cui debba scusarsi o almeno chiarire il suo gesto, che anzi sarebbe stato frainteso.

Solo un vecchio professore

Prodi sostiene che tutta la polemica scoppiata contro di lui sia in realtà un modo per attaccarlo. A lungo manager di Stato, ex presidente del Consiglio ed ex presidente della Commissione Ue, secondo Prodi le accuse sarebbero sporporzionate nei confronti di un «vecchio professore», come si definisce. «Non ho niente da chiarire – ha detto Prodi a Bruxelles – sapete quale ottimo rapporto ho con i giornalisti, ma se si vuole creare l’incidente contro un vecchio professore facciano pure».

Era un gesto di affetto

Eppure quel gesto di impugnare i capelli della giornalista è ben visibile nel video diffuso da DiMartedì su La7. Ma secondo Prodi c’è un fraintendimento dietro: «Il tempo chiarisce tante cose. Si scambia l’affetto con l’aggressione».

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