L’assurda bufala su George Floyd ancora vivo e arruolato nell’esercito russo contro l’Ucraina
Circola un video tratto da un programma televisivo dell’emittente saudita Al-Arabiya, utilizzato per sostenere la teoria secondo cui George Floyd, ucciso negli Stati Uniti nel 2020, sarebbe ancora vivo e combatterebbe tra le fila dell’esercito russo in Ucraina. Una teoria basata su una presunta somiglianza con un soldato, ma non si tratta affatto della stessa persona e l’emittente saudita non ha mai sostenuto questa bufala.
Per chi ha fretta
- Il servizio completo, pubblicato sui social della stessa emittente saudita, smentisce la falsa notizia.
- Il soldato, venuto a sapere dell’assurda bufala sul suo conto, è intervenuto in video ridendoci sopra.
Analisi
Ecco uno dei post dove viene condiviso lo strano servizio della tv araba:
E GEORGE FLOYD… – Al-Arabiya, #TV di Stato dell’Arabia Saudita, crede che George #Floyd non sia stato ucciso dalla #polizia a Minneapolis nel #2020 ma che stia combattendo come mercenario accanto alla truppe russe nella regione di #Kursk
Il programma non sostiene la teoria
Come verificato dai colleghi di Facta, traducendo il servizio completo diffuso sui social del canale saudita Al-Arabiya, quest’ultimo non sostiene affatto la teoria. Al contrario, la smentisce.
La foto usata per sostenere la teoria
Al-Arabiya mostra una foto, la stessa pubblicata dal sito Dzen.ru in un articolo dell’11 marzo 2025 sul razzismo tra le fila dell’esercito russo.
La smentita del “soldato”
L’uomo spacciato per George Floyd risulta essere un “soldato” africano, di lingua francese, che combatte con l’esercito russo. A smentire l’assurdità è proprio quest’ultimo, in un video condiviso dall’account X SIKAOFFICIAL1 dove dichiara di chiamarsi “Aya Niafaa”.
Conclusioni
L’emittente saudita racconta dell’esistenza di una bufala su George Floyd e l’esercito russo, spiegandone l’infondatezza. A smentire ulteriormente la falsa notizia è il soldato spacciato per l’americano ucciso nel 2020.
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