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Trump dichiara guerra anche ai bagarini, l’ordine esecutivo firmato accanto al trumpiano Kid Rock (vestito in quel modo) – Il video

01 Aprile 2025 - 21:04 Ygnazia Cigna
Il presidente degli Usa ha dato via libera a controlli più severi per chi rivende a prezzi gonfiati i biglietti dei concerti

Donald Trump ha firmato un nuovo ordine esecutivo volto a contrastare il fenomeno del bagarinaggio, ovvero l’attività di comprare in blocco biglietti per eventi, come concerti o manifestazioni sportive, per rivenderli a un prezzo più alto. Per l’occasione, Trump ha ricevuto nel suo ufficio un ospite speciale: l’amico e cantante Kid Rock, che ha presenziato alla firma del provvedimento vestito con un appariscente completo rosso di strass a tema stelle e strisce. Altro che la felpa di Volodymyr Zelensky tanto contestata nel giorno dello scontro alla Casa Bianca con Trump e J.D. Vance.

Cosa prevede l’ordine esecutivo

L’ordine esecutivo mette in evidenza come i bagarini ricorrano a «bot e altre tecniche sleali» per accaparrarsi un gran numero di biglietti per poi rivenderli a cifre esorbitanti. Questa pratica – si legge nel testo firmato Trump – «danneggia i consumatori che si si sono trovati a pagare fino a 70 volte il valore originale e priva gli artisti di ricevere profitto». Per questo, secondo Trump, queste speculazioni devono essere fermate al fine di «garantire un accesso più equo agli spettacoli e proteggere l’industria dell’intrattenimento».

I controlli

L’ordine esecutivo affida quindi alla Commissione Federale per il Commercio il compito di rafforzare l’applicazione delle leggi sulla concorrenza nell’industria dei biglietti. Tra le misure previste ci sono: maggiori controlli sull’acquisto massiccio e automatico di biglietti tramite bot e sui principali rivenditori di biglietti, monitoraggio del mercato secondario per punire pratiche scorrette e anticoncorrenziali, e verifica del rispetto delle normative fiscale da parte dei bagarini, grazie alla collaborazione del dipartimento del Tesoro. Entro 180 giorni, la Commissione Federale per il Commercio, il procuratore Generale e il segretario del Tesoro Tesoro dovranno presentare un rapporto sulle azioni intraprese per dimostrare di aver applicato questa ordinanza e proporre eventuali nuove misure per regolamentare ulteriormente il settore.

Kid Rock, il rocker più vicino a Trump

Nei video girati alla Casa Bianca, si vede anche Kid Rock tra i presenti nello Studio Ovale durante la firma dell’ordine esecutivo. D’altronde, il cantante si è guadagnato la fama di essere il rocker più Trumpiano. Nel corso degli anni, è stato spesso al centro di polemiche per le sue posizioni fortemente schierate a favore del movimento Maga. Più volte, Kid Rock ha sposato le cause della destra ultraconservatrice americana. In passato, ha attaccato duramente la Anheuser-Busch, azienda produttrice della Budweiser, per aver scelto come testimonial l’influencer transgender Dylan Mulvaney. Per manifestare il suo disappunto, ha persino pubblicato un video in cui sparava a delle lattine di Bud Light. In diverse dichiarazioni, ha espresso apprezzamento per le politiche migratorie di Trump, arrivando a definire gli immigrati «assassini» e «stupratori».

Il testo dell’ordine esecutivo

In virtù dell’autorità conferitami in qualità di Presidente dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti d’America, si ordina:

Sezione 1. Scopo. (a) L’industria americana dei concerti e degli spettacoli dal vivo è l’invidia del mondo. Ma è stata rovinata da intermediari senza scrupoli che si collocano all’intersezione tra gli artisti e i fan e impongono tariffe esorbitanti pur fornendo un valore minimo. I bagarini utilizzano bot e altri mezzi sleali per acquisire grandi quantità di biglietti dal valore nominale e poi rivenderli con un’enorme maggiorazione sul mercato secondario, facendo lievitare i prezzi per i consumatori e privando i fan dell’opportunità di vedere i loro artisti preferiti senza dover sostenere spese straordinarie. Secondo alcuni rapporti, i fan hanno pagato fino a 70 volte il valore nominale per ottenere un biglietto. Quando ciò accade, gli artisti non ricevono alcun profitto. Tutti i profitti vanno esclusivamente al bagarino e all’agenzia di vendita dei biglietti.
(b) La mia amministrazione si impegna a rendere il più possibile accessibili le arti e l’intrattenimento che arricchiscono la vita degli americani. I comportamenti di ricerca del profitto che circondano l’industria dei biglietti sono contrari a questo obiettivo. Sono dannosi per i consumatori e sfruttano distorsioni del mercato che non devono essere permesse.

Sezione 2. Attuazione. La mia Amministrazione utilizzerà tutte le autorità legali per affrontare la condotta descritta nella sezione 1 del presente ordine. Di conseguenza, ordino che:
(a) il Procuratore Generale e la Commissione Federale per il Commercio (FTC) assicurino che le leggi sulla concorrenza siano applicate in modo appropriato nell’industria dei concerti e dell’intrattenimento, anche nei casi in cui i locali, le agenzie di biglietteria o le loro combinazioni operino a scapito degli artisti e dei fan;
(b) l’FTC applichi rigorosamente il Better Online Tickets Sales Act, 15 U.S.C. 45c, e collabori con i procuratori generali degli Stati o con altri funzionari statali preposti alla tutela dei consumatori per l’applicazione del Better Online Ticket Sales Act, anche fornendo a tali funzionari statali le informazioni o le prove ottenute dall’FTC, se compatibili con la legge applicabile;
(c) l’FTC adotti misure appropriate, compresa la proposta di regolamenti se necessario, per garantire la trasparenza dei prezzi in tutte le fasi del processo di acquisto dei biglietti, compreso il mercato secondario dei biglietti;
(d) la FTC valuti e, se del caso, intraprenda azioni esecutive per prevenire comportamenti sleali, ingannevoli e anticoncorrenziali nel mercato secondario dei biglietti; e
(e) il Segretario del Tesoro e il Procuratore Generale assicurino, come appropriato, che i bagarini operino nel pieno rispetto dell’Internal Revenue Code e delle altre leggi applicabili.

Donald J. Trump

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