Milano Cortina 2026, al via la vendita dei biglietti delle Olimpiadi. Dalle «occasioni» curling e hockey al Gala da Paperoni: cosa si può comprare


E ora Milano Cortina è davvero a portata di mano, portafoglio permettendo. Oggi 8 aprile ha aperto la vendita libera dei biglietti per le esibizioni delle prossime Olimpiadi invernali ospitate dall’Italia, così come per i Giochi paralimpici: i due eventi sono in programma rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026. Sul sito ufficiale dedicato – https://tickets.milanocortina2026.org/ – sono infatti disponibili da oggi i biglietti per le centinaia di gare ed esibizioni che animeranno il prossimo inverno Milano e Cortina d’Ampezzo, ma pure Bormio e Livigno, Anterselva e la Val di Fiemme. Per poco meno di un mese, fino al prossimo 6 maggio, i biglietti sono disponibili in promozione Early Bird: i prezzi proposti ora vanno considerati dunque agevolati, anche se solo «per alcune sessioni». Per gli appassionati di sport invernali, fa sapere la Fondazione Milano Cortina 2026, è possibile da oggi acquistare fino a un massimo di 25 biglietti, per sé o per altri: saranno «esclusivamente digitali» e «strettamente nominativi». Ammonimento preventivo per chi progetta di acquistare i ticket più avanti sul cosiddetto “mercato secondario”: «Acquistando biglietti o pacchetti Hospitality al di fuori della piattaforma ufficiale, l’acquirente corre il rischio che i biglietti o i pacchetti non gli vengano consegnati o che vengano annullati dal Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 secondo i termini e le condizioni previste».

I prezzi dei biglietti per i Giochi olimpici invernali, cosa c’è da sapere
A disposizione per l’acquisto è dunque un’ampia gamma di eventi ed esibizioni, a seconda dei gusti e delle tasche. Per le sfide preliminari di hockey su ghiaccio femminile (a Milano) si parte da biglietti abbordabilissimi a 30 euro, mentre per un’ampia gamma di altre sfide preliminari si possono trovare ottime occasioni a partire da 40 euro. I prezzi si alzano significativamente quando si mette l’occhio su discipline più popolari e/o spettacolari: il pattinaggio, lo snowboard, ovviamente lo sci alpino nelle sue varie declinazioni. Qui bisogna prepararsi a investire somme a tre cifre: high demand, segnala preventivamente la piattaforma. Si va, tanto per avere un’idea, dai 190 euro delle gare preliminari di hockey maschile ai 280 per il pattinaggio di velocità e ai 450 euro per lo short track. Sino ai 750 euro per l’esibizione in coppia di pattinaggio di figura e addirittura ai 1.200 euro per il Gala di fine Olimpiadi nella stessa disciplina. Fermo restando che molte delle gare più ambite – le finali di sci alpino, tanto per capirci – ancora non sono disponibili.
