Anche Max Mariola cucina per Re Carlo (e Mattarella). La ricetta italiana per la visita dei reali inglesi a Ravenna – Il video
È terminata in una Piazza del Popolo gremita e attraversata dalle note di Romagna mia, con la regina Camilla a chiudere i cappelletti come la più classica delle “azdore” romagnole, la visita di Carlo III e consorte a Ravenna. Ultima tappa della coppia reale in Italia prima del ritorno a Londra. Oltre agli appuntamenti “culturali”, Carlo e Camilla hanno visto le sfogline preparare i passatelli, degustato l’abbinamento parmigiano-whisky single malt scozzese e poi dell’aceto balsamico di Modena, mentre allo stand di Slow Food hanno ricevuto una “doggy bag” con i prodotti di diversi presidi emiliano-romagnoli. Nel suo giro in mezzo agli stand dello Uk-Emilia-Romagna Festival, tra le note del liscio e i ballerini di folk romagnolo, il re d’Inghilterra, la regina e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si sono fermato anche ad assaggiare i fichi caramellati con scquacquerone e prosciutto di mora romagnola del popolare influencer romano e ristoratore Max Mariola. «Missione compiuta», dice, soddisfatto, Mariola nel filmato pubblicato su Instagram.
La visita a Ravenna
Prima di chiudere la visita in terra di Romagna, stringendo mani e dispensando sorrisi in piazza, Carlo ha visitato da solo la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, mentre Camilla ha varcato la soglia di Palazzo Guiccioli, sede del Museo Byron, aperto di recente e dedicato alla vita e alle opere del celebre poeta inglese. Insieme al presidente della Repubblica e di quello della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale – fino a pochi mesi fa sindaco di Ravenna – che ha definito la loro visita «un grande onore e un motivo di orgoglio», i reali britannici hanno celebrato la Liberazione in un consiglio comunale straordinario guidato dal sindaco facente funzione, Fabio Sbaraglia.