Mozioni sul riarmo europeo, Conte (M5S): «Meloni ci svende, non dia più lezioni di patriottismo» – Video
Il tono veemente di Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, invade l’emiciclo della Camera dei deputati durante le dichiarazioni di voto sulle mozioni per il riarmo europeo: «Meloni ci svende, non dia a noi lezioni di patriottismo». Questa mattina, 10 aprile, i parlamentari stanno votando le mozioni sul piano di riarmo del Vecchio Continente, il Rearm Europe, oggi Readiness2030. E oltre a quelle delle opposizioni, presentate da M5s, Pd, Avs, Italia Viva, +Europa e Azione, è in discussione anche la mozione della maggioranza. La discussione generale si era tenuta il 7 aprile, mentre oggi si sono svolte le dichiarazioni di voto, seguite dalle votazioni finali. Per il Movimento 5 Stelle è intervenuto direttamente il leader di partito.
«Cinque anni di pieno assolutismo»
«Non è nella storia dell’Europa che un passaggio così nevraligico e strategico sia stato desciso senza dibattito, senza preparare alcunchè. Così, nel giro di qualche ora si è concluso frettolosamente il Consiglio europeo, e Meloni ha svenduto l’Italia. Rivendicavate di essere patrioti ma siete completamente incapaci», grida Conte dagli scranni dei pentastellati. «La maschera è stata gettata – aggiunge – La premier vuole un voto popolare, cinque anni di pieno assolutismo governativo dove non si confronta con nessuno e non si presenta neanche in parlamento».
Contro la mozione della maggioranza
Poi, attacca la maggioranza sulla mozione presentata, in cui non viene mai esplicitamente utilizzato il termine «Piano di riarmo», su cui le sensibilità tra Lega, FdI e Forza Italia continuano a restare diverse. «Non avete nemmeno il coraggio di scrivere la parola “riarmo”. Questo atteggiamento non possiamo accettarlo, e contrasteremo con determinazione questo modo di interpretare il nostro sistema democratico. Oggi rappresentiamo 100mila cittadini che, il 5 aprile, sono scesi in piazza per dire no a questo piano, no a un’Europa guerrafondaia».
«Meloni abile giocatrice di scacchi»
Continuano le frecciate contro la premier: «Meloni è un’abile giocatrice di scacchi, ma ha dato scacco matto all’Italia in tre mosse». Prima «con il pacco di stabilità – ironizza – che ci costringe a tagliare tredici miliardi per sanità, istruzione e scuola. La seconda mossa, andando a Bruxelles a chiedere lo scorporo per le spese militari, ma non per la sanità, gli asili nido o le imprese in difficoltà. E poi arriva la terza mossa: Il vostro semaforo verde al piano di riarmo». E allora attacca: «Sapete che vi dico? Almeno smettetela di parlarci di patriottismo, non tirate più in ballo la retorica e l’orgoglio nazionale. Andate a prendere i soldi da Biden, da Trump, tornate con nuove commesse per armi militari, ma non veniteci più a fare lezioni o prediche». Sulle guerre in corso, conclude, c’è un doppio standard: «Non accettiamo più i vostri doppi standard. Quando si tratta di Ucraina ci mettete tutta questa retorica guerrafondaia, a Gaza vi voltate dall’altra parte. Vigliacchi! Macron ha appena annunciato il riconoscimento dello stato di Palestina».
Video in evidenza: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev