Attacco hacker, rubati i dati degli utenti dell’app dell’Atm. L’azienda: «Rischio di usi non autorizzati»


I dati degli utenti dell’applicazione dell’Atm, l’azienda del trasporto pubblico di Milano, sono stati rubati nel corso di un attacco informatico. A darne notizia è stata la stessa azienda, spiegando che a essere colpita è stata Mooney Servizi SpA, la compagnia che si occupa di gestire l’applicazione e i dati degli utenti. Diverse informazioni sensibili di coloro che usano l’app sono state trafugate e sono ora disponibili a pirati informatici che possono utilizzarle in maniera fraudolenta. Atm spiega sul proprio sito che i dati sono stati copiati in un sistema di archiviazione in cloud esterno non autorizzato. È molto difficile, dunque, che possano essere rimossi dalla rete.
Quali dati sono stati rubati dall’applicazione dell’Atm
L’azienda dei trasporti milanesi evidenzia che sono stati trafugati dati anagrafici, di contatto, dati di profilo cliente. Fortunatamente non sono stati rubati i dati delle carte di credito, dei bancomat, e di altri sistemi digitali di pagamento. Sono salve anche le credenziali di accesso all’app e gli indirizzi di domicilio o residenza. Atm puntualizza che l’attacco potrebbe risultare in una «perdita di riservatezza dei dati, con possibile divulgazione o uso non autorizzato».
L’indagine
Atm ha informato di aver avviato un’indagine. «Abbiamo richiesto a Mooney Servizi un rapporto aggiornato e dettagliato su tutte le misure di sicurezza intraprese per rispondere all’attacco», ha scritto l’azienda sul proprio sito. «Abbiamo rafforzato – ha aggiunto Atm – la sicurezza nell’accesso ai sistemi da parte degli enti terzi autorizzati». Infine, l’azienda ha comunicato di aver «già notificato l’evento al Garante per la Protezione dei Dati Personali e all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale».