Usa-Russia, scambio di prigionieri: Mosca libera la ballerina Ksenia Karelina. Aveva donato 51 dollari a una ong per l’Ucraina


La collaborazione tra Washington e Mosca sembra rinsaldarsi di ora in ora. Uno scambio di prigionieri, avvenuto nelle ultime ore ad Abu Dhabi, segue il progredire gradino dopo gradino delle trattative per il cessate il fuoco in Ucraina. Come confermato dal segretario di Stato americano Marco Rubio, il Cremlino ha concesso la liberazione di Ksenia Karelina, cittadina americano-russa, mentre la Casa Bianca ha rilasciato Arthur Petrov, arrestato nel 2023 a Cipro per esportazione di dispositivi microelettronici sensibili.
April 11, 2025
Chi sono i prigionieri Ksenia Karelina e Arthur Petrov
Una volta toccato terra, dopo gli abbracci ai familiari e amici che non la vedevano da oltre un anno, Ksenia Karelina ha pubblicato un video messaggio in cui si dice «grata» per l’impegno del presidente Donald Trump nel riportarla sul suolo americano. Karelina, ballerina dilettante residente a Los Angeles, nel 2024 era stata arrestata e condannata a 12 anni di carcere per alto tradimento: aveva infatti donato 51 dollari a un ente benefico che forniva supporto umanitario in Ucraina.
April 11, 2025
Arthur Petrov, invece, è un cittadino russo-tedesco accusato di contrabbando di componenti microelettrici sensibili verso la Russia. L’uomo avrebbe infatti sfruttato una complessa rete di approvvigionamento illecito per importare verso Mosca tecnologia «con importanti applicazioni militari», da utilizzare in missili guidati, droni e dispositivi per la guerra elettronica.