Hamas pubblica le immagini dell’ostaggio israelo-americano Edan Alexander. «Questa è la mia faccia ricordatela» – Il video
Il braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedine al-Qassam, hanno diffuso un video di tre minuti di un ostaggio a Gaza, il cittadino israelo-americano Edan Alexander, che in camera accusa il governo di non fare nulla per il suo rilascio. L’Afp non è stata al momento in grado di verificare la sua autenticità.
Chi è Edan Alexander e cosa dice nel video
«Stiamo perdendo la speranza… veramente stiamo perdendo la speranza. Questo è il mio video, questa è la mia faccia. Ricordatela», spiega il giovane nel breve video proprio mentre inizia la sera di Pesach, la Pasqua ebraica. Edan, 20 anni, ha anche la cittadinanza americana e per questo è al centro degli sforzi di rilascio dell’amministrazione Trump nell’ambito di un accordo parziale. Cresciuto a Tenafly, nel New Jersey, all’età di 18 anni è emigrato in Israele e si è arruolato volontario per il servizio militare nella brigata Golani. Nel video l’ostaggio si rivolge al presidente Donald Trump e all’amministrazione Usa colpevole, secondo le parole dette, di averlo abbandonato. «Ogni sera sento la voce di mia madre, di mio padre. E sono ancora qui. Perché? Perché?», urla. «Pensiamo che tornerò a casa morto. Non c’è nient’altro da dire. Nessuna speranza».