Dolomiti, parcheggia l’elicottero vicino alle piste e va a sciare: multa da 2mila euro per un imprenditore


Ha preso un elicottero nel bel mezzo della settimana lavorativa, l’ha parcheggiato su un bordo pista del comprensorio del Gorsté, non lontano da Madonna di Campiglio, ha indossato scarponi e sci e ha iniziato la sua discesa come se nulla fosse. Una scena ai limiti dell’incredibile a cui ha assistito un gruppetto di carabinieri che, di prima mattina lo scorso giovedì, stava ultimando le sue operazioni di «vigilanza e soccorso piste». L’uomo, un noto imprenditore bresciano di 60 anni, una volta raggiunto dai militari ha ammesso senza nessun problema di non avere autorizzazione ad atterrare oltre quota 1.600 metri e che, in mezzo al tran tran della sua attività imprenditoriale, sentiva proprio il bisogno di sciare. Per questa trovata, oltre a essere costretto a tornare in azienda, è stato multato per 2mila euro.
L’atterraggio, la sciata e la spiegazione dell’imprenditore
Una scappatella come tante perché, come ha detto ai carabinieri, «sono molto impegnato al lavoro ma ho una gran voglia di sciare». L’elicottero ha sorvolato il comprensorio per posarsi a circa 2.400 metri, proprio di fianco a una delle piste del noto comprensorio trentino. Con un balzo, e come se fosse la cosa più normale del mondo, l’imprenditore è sceso per iniziare la sua sciata. Ai militari ha poi candidamente confessato di non essere in nessun modo in possesso dell’autorizzazione apposita, dato che la legge provinciale vieta di atterrare oltre quota 1.600 metri per motivi ambientali e di inquinamento acustico. L’uomo era invece dotato di licenza di volo regolare. L’uomo, multato per 2mila euro, ha poi ripreso l’elicottero ed è decollato verso la sua azienda nel Bresciano.