Il figlio di Netanyahu manda a «fanc***» Macron. Il primo ministro israeliano prende le distanze: «Stile inaccettabile, ma…»


Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha provato a prendere le distanze dal post su X di suo figlio Yair, che ha scritto letteralmente «vaffan**lo» al presidente francese Emmanuel Macron, dopo che il numero uno dell’Eliseo aveva annunciato sui social il possibile riconoscimento dello stato palestinese nei prossimi mesi. «Vaffan**lo! Sì all’indipendenza della Nuova Caledonia! Sì all’indipendenza della Polinesia Francese! Sì all’indipendenza della Corsica! Sì all’indipendenza dei Paesi Baschi! Sì all’indipendenza della Guinea Francese! Fermate il neoimperialismo francese nell’Africa occidentale!», ha postato Yair.
«Amo mio figlio Yair, ma…»
«Amo mio figlio Yair, un vero sionista preoccupato per il futuro del Paese. Come ogni cittadino, ha diritto alla sua opinione personale, sebbene lo stile della sua risposta ai post del presidente Macron che chiedevano la creazione di uno stato palestinese sia per me inaccettabile», ha aggiunto dopo diverse ore Netanyahu senior, in ebraico, su X.
April 12, 2025
«La posizione di Macron è un terribile errore»
Il premier israeliano sottolinea che la posizione di Macron è «un terribile errore» perché va «a promuovere l’idea di uno stato palestinese nel cuore della nostra terra, la cui ambizione è la distruzione dello stato di Israele». Nel post l’israeliano ricorda che né Hamas né l’Autorità Nazionale Palestinese (Anp), riconosciuta a livello internazionale, hanno condannato le stragi terroristiche del 7 ottobre 2023. «Non metteremo a repentaglio la nostra esistenza a causa di illusioni distaccate e non accetteremo prediche morali sulla creazione di uno stato palestinese che metterebbe in pericolo l’esistenza di Israele da parte di coloro che si oppongono a garantire l’indipendenza alla Corsica, alla Nuova Caledonia, alla Guyana francese e ad altri territori», ha scritto Netanyahu.