Ornella Muti, la delusione dopo il tradimento di Adriano Celentano e il rapporto con Putin: «Ma ne valeva la pena»


Il bilancio dei suoi primi 70 anni è più che positivo per Ornella Muti. L’attrice icona del cinema italiano si racconta in un’intervista al Corriere della Sera, a cominciare dalla sua autodichiarata timidezza che l’ha tenuta spesso, e ancora oggi, lontano «da un certo mondo, da certe feste…». Di certo tutto questo non le ha impedito di raggiungere il successo, senza contare i gossip, come il rapporto con Adriano Celentano: «La mia forza è la mia famiglia», racconta Muti oggi madre di tre figli e nonna di quattro nipoti. Senza preferenze, anche se la si vede più spesso con la primogenita Naike: «Perché lei è molto sui social. L’ho avuta che ero una bambina – a 19 anni – volevo tenerla sempre attaccata a me… È stata la mia sorellina, la mia guida. Mi ha salvata».

La relazione con Adriano Celentano
Dall’esordio a 14 anni con Ugo Tognazzi, alla prima celebrità grazie a Mario Monicelli in «Romanzo popolare», Ornella Muti ha lavorato con registi del calibro di Ettore Scola, Dino Risi, Woody Allen e Francesca Archibugi. Nel mezzo le commedie con Adriano Celentano. Con lui, l’attrice aveva ammesso la relazione clandestina. Quello sarebbe stato il suo unico tradimento: «Beh, io penso che se è successo, ne valeva la pena», dice a Francesca Angeleri.
La rivelazione «senza confrontarsi con me»
Un’ammissione arrivata però solo dopo che il Molleggiato ha confessato pubblicamente quella relazione, senza consultarla: «Ho pensato, ecco, vedi gli uomini? Dettano sempre legge. Noi poi eravamo stati molto attenti. Ma io dico, se vuoi uscire allo scoperto, visto che non hai fatto tutto da solo e c’ero anche io, ma ti vuoi confrontare con me? Chissà che gli ha detto il cervello». Nei suoi confronti però Muti conserva poco rancore. E ne ricorda con più piacere la ventata di gioia che portava sul set: «Al di là della nostra storia, che è stata una piccola parte, Adriano era così divertente… sul set non era mai come andare a lavorare. Si giocava, era una risata costante. Per tutti, tecnici compresi. Lui faceva il pazzo».
La Russia e Vladimir Putin
Ornella Muti è particolarmente amata anche nell’Est Europa. In particolare in Russia, dove gode di una grandissima popolarità. E da quelle parti dice di tornare «costantemente» ancora oggi. Con tanto di polemiche costanti che la accompagnano, soprattutto dopo le sue partecipazioni a eventi con Vladimir Putin: «Se l’ho conosciuto? Per modo di dire. L’ho incontrato a un evento di beneficienza che mi è costato caro in quanto a critiche. È stato gentile con me. E ci mancava pure».