Corteo per la Palestina, tra i poliziotti spunta una felpa dei neonazisti polacchi. Bonelli: «Gravissimo, Piantedosi chiarisca»


Stanno facendo discutere le immagini che ritraggono un poliziotto durante gli scontri tra forze dell’ordine e manifestanti al corteo per la Palestina che si è svolto sabato 12 aprile a Milano. Uno degli agenti, schierati in assetto antisommossa, indossa un giubbotto diverso rispetto ai colleghi: sulla schiena compare un logo bianco con un’aquila, simbolo di numerosi movimenti di estrema destra, e la scritta «Narodowa Duma» (in italiano, «Orgoglio nazionale»), slogan di un gruppo neonazista polacco. Un altro agente sembra indossare una felpa nera con un logo che contiene un toro stilizzato.
Lo sdegno sui social
A rilanciare i fotogrammi che ritraggono il poliziotto in questione è l’Osservatorio Repressione, che sui social scrive: «Queste sono alcune delle magliette indossate dalla polizia a Milano, che sabato ha aggredito la manifestazione nazionale per la Palestina. Altro da aggiungere?». Il logo con il toro, in realtà, sembra essere identico a quello di una palestra di crossfit di Paderno Dugnano, nel Milanese. Sull’aquila e lo slogan in polacco, invece, non sembrano esserci molti dubbi.
Bonelli presenta un’interrogazione parlamentare
Tra i primi a esporsi sulla questione c’è Angelo Bonelli, portavoce di Alleanza Verdi-Sinistra: «Quanto accaduto ieri a Milano è gravissimo. Presenterò immediatamente un’interrogazione al ministro dell’interno Piantedosi per sapere se ritiene normale che un agente possa indossare, durante il servizio, una giacca con simboli chiaramente riconducibili all’estrema destra internazionale». La Digos ha acquisito le immagini per identificare il poliziotto coinvolto, che potrebbe andare incontro a un provvedimento disciplinare.