Claudio Campiti condannato all’ergastolo, la sentenza sulla strage di Fidene alla riunione di condominio


È stato condannato all’ergastolo Claudio Campiti, l’autore della strage di Fidene. L’11 dicembre 2022 a Roma, Campiti fece irruzione in un bar in cui si svolgeva un’assemblea di condominio e uccise quattro donne. La sentenza è stata decisa dai giudici della prima Corte d’Assise di Roma.
Le accuse per Claudio Campiti
Claudio Campiti era accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, di tentato omicidio di altre cinque persone e di lesioni personali derivate dal trauma psicologico subito dai sopravvissuti.
La condanna per il presidente del poligono
I giudici di Corte d’Assise che hanno inflitto l’ergastolo a Claudio Campiti per la strage di Fidene, con isolamento diurno di 3 anni, hanno condannato, al termine di una camera di consiglio durata oltre 7 ore, a tre mesi (pena sospesa) per omessa custodia anche l’allora presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma dove il killer prese l’arma utilizzata poi per compiere gli omicidi. Assolto, infine, un dipendente addetto al locale dell’armeria del poligono di tiro.
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