Monte Faito, si rompe cavo della funivia: 4 morti e 1 ferito grave. Si indaga per disastro e omicidio colposi – Il video
Sono quattro i morti della funivia del Monte Faito e c’è un ferito in condizioni gravi che è stato trasportato all’ospedale del Mare. Le vittime sono state recuperate all’interno della cabina precipitata, con la quinta persona, inizialmente dispersa, trovata all’esterno della struttura. A dare notizia dei decessi è stato il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio, dopo un precedente post in cui aveva scritto «una tragedia». La procura ha aperto un’inchiesta contro ignoti ipotizzando i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo. A indagare sul caso è la polizia di stato, mentre sul posto della tragedia si è diretto il procuratore capo Nunzio Fragliasso assiema al procuratore aggiunto Giovanni Cilenti e dal sostituto procuratore Giuliano Schioppi.
Chi c’era nella funivia
A bordo della cabina precipitata c’erano due coppie di turisti e un macchinista. A fornire il bilancio preciso a Rainews è stato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, arrivato a Castellammare di Stabia intorno alle 18.45. Ha raggiunto la stazione di accesso alla Funivia, che parte dalla stazione della Circumvesuviana di Castellammare di Stabia e ora è in ospedale per seguire da vicino i soccorsi degli altri ospiti nelle altre cabine, salvi perché calatisi tramite una fune. «Sono state salvate molte vite umane, poteva andare peggio. i responsabili dell’azienda ci dicono che la manutenzione è stata fatta una settimana fa. Aspettiamo i rilievi tecnici con la massima precisione», ha sottolineato il presidente di regione. Sono oltre 50 i vigili impegnati sul punto. Alcune squadre sono intervenute a valle, salvando altri turisti rimasti bloccati sulle cabine.
Persi i contatti
Prima della tragica scoperta erano stati persi i contatti con la cabina della funivia del Monte Faito rimasta bloccata a monte dell’impianto in seguito al guasto di questo pomeriggio. A causa delle pessime condizioni meteo sulla sommità del Faito i soccorritori attivati già dal pomeriggio hanno avuto difficoltà a raggiungere sul posto. La cabina non è stata subito visibile, forse a causa della forte nebbia, e non è stata raggiungibile via radio.
Cosa è successo
Momenti di paura nel primo pomeriggio di oggi 17 aprile sulla linea aerea della funivia di Monte Faito a Castellammare, dove un grave guasto ha provocato il distacco del cavo trainante dell’impianto. L’incidente è avvenuto poco prima delle 15, per cause ancora in corso di accertamento. Il cavo si è improvvisamente sganciato ed è precipitato al suolo, finendo su un vecchio traliccio dell’Enel in località Quisisana e sulla gru di un cantiere poco distante dalla stazione di arrivo, nei pressi dello scalo ferroviario centrale di Castellammare. A bordo della funivia, in quel momento, si trovavano 16 passeggeri, tutti rimasti illesi. Il sistema di sicurezza ha funzionato perfettamente, bloccando immediatamente le cabine sospese lungo il tracciato. Gli utenti a bordo sono stati messi in sicurezza e, secondo quanto riferito dai soccorritori, sono stati riportati a terra con l’ausilio di mezzi di emergenza. Dai video che stanno circolando online, infatti, si vedono i passeggeri che scendono con una fune.
April 17, 2025
Impianto riaperto solo una settimana fa
Secondo quanto riferisce il Corriere del Mezzogiorno, l’impianto era stato riattivato appena una settimana fa, in vista della stagione turistica primaverile, con una cerimonia ufficiale guidata dal sindaco Luigi Vicinanza. La funivia collega in otto minuti la stazione della circumvesuviana con la vetta del Monte Faito. Le autorità competenti hanno avviato un’indagine per chiarire le cause del guasto di oggi e accertare eventuali responsabilità.
Attivi bus sostitutivi
Il distacco del cavo ha avuto ripercussioni anche sulla viabilità e sui collegamenti ferroviari. Il cavo, cadendo, ha colpito i binari sottostanti, provocando l’interruzione della tratta ferroviaria della Circumvesuviana tra Pioppaino e Sorrento. L’Eav ha attivato servizi sostitutivi su gomma. La stazione di Castellammare di Stabia è stata chiusa in via precauzionale. La polizia ha inoltre disposto la chiusura della strada panoramica all’altezza della salita della Reggia borbonica di Quisisana.
Il tragico precedente nel 1960
L’episodio di oggi riporta alla memoria il drammatico incidente avvenuto il 15 agosto del 1960, quando una cabina in discesa si sganciò dai cavi e precipitò sui binari della ferrovia sottostante. Morirono quattro persone, tra cui un bambino di nove anni e il conducente della cabina. Quello resta, fortunatamente, l’unico episodio mortale nella storia dell’impianto, inaugurato nel 1952.
Il cordoglio di Giorgia Meloni
A poche ore dall’accaduto, arriva il cordoglio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, attualmente impegnata Washington per l’incontro con il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. In una nota alla stampa, Palazzo Chigi riferisce la premier «ha appreso del tragico incidente avvenuto oggi sulla funivia del Monte Faito e desidera esprimere, a nome del Governo italiano e suo personale, la vicinanza e le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e ai feriti». E fa sapere che «Meloni è in contatto con il ministro per la protezione civile Nello Musumeci e il Capo del Dipartimento Fabio Ciciliano». Nel frattempo, arrivano parole di cordoglio da tutte le forze politiche.