Terre rare: Ucraina e Stati Uniti firmano un memorandum d’intesa. «Apre la strada al Fondo di investimento per la ricostruzione dell’Ucraina»


L’Ucraina e gli Stati Uniti hanno firmato un memorandum che dimostra l’intenzione di finalizzare e concludere un accordo sulle terre rare. Lo annuncia il vice primo ministro e ministro dell’Economia ucraina Yulia Svyrydenko, come riporta Ukrainska Pravda. «Oggi – ha dichiarato – abbiamo compiuto un passo avanti verso un accordo di partenariato economico congiunto con gli Usa. Il memorandum dimostra il costruttivo lavoro congiunto e l’intenzione di finalizzare e concludere un accordo vantaggioso per entrambi i nostri popoli». Oggi Donald Trump, a margine dell’incontro con la premier Giorgia Meloni, ha detto che l’intesa sui minerali, negoziata per mesi, sarà firmata «giovedì prossimo».
We are happy to announce the signing, with our American partners, of a Memorandum of Intent, which paves the way for an Economic Partnership Agreement and the establishment of the Investment Fund for the Reconstruction of Ukraine. pic.twitter.com/AQsHPkWh5X
— Yulia Svyrydenko (@Svyrydenko_Y) April 17, 2025
Zelensky ci aveva visto lungo
Proprio oggi il leader ucraino Volodymyr Zelensky aveva parlato di una imminente firma sul memorandum d’intesa. E le previsioni del leader di Kiev erano corrette, ora manca solo la firma di entrambi i presidenti. «Apre la strada ad un accordo di partenariato economico e all’istituzione del Fondo di investimento per la ricostruzione dell’Ucraina», sottolinea la ministra Svyrydenko. «Ci auguriamo – spiega Svyrydenko – che il Fondo diventi uno strumento efficace per attrarre investimenti nella ricostruzione del nostro Paese, nella modernizzazione delle infrastrutture, nel sostegno alle imprese e nella creazione di nuove opportunità economiche. È molto importante che il documento sottolinei il desiderio del popolo americano di investire insieme al popolo ucraino in un’Ucraina libera, sovrana e sicura. Questo documento è il risultato del lavoro professionale dei team negoziali, che hanno recentemente completato un altro ciclo di discussioni tecniche a Washington. A seguire, la finalizzazione del testo dell’Accordo e la sua firma, seguite dalla ratifica da parte dei parlamenti». «Nel frattempo, continuiamo a lavorare sull’accordo stesso. C’è molto da fare, ma il ritmo attuale e i progressi significativi lasciano prevedere che il documento sarà molto vantaggioso per entrambi i Paesi», conclude l’esponente ucraina.