Lucio Corsi, Gabry Ponte e Tommy Cash: l’Eurovision a trazione italiana. Ecco tutti i cantanti in gara


Cresce l’attesa per l’Eurovision. Dal 13 al 17 maggio 2025 a Basilea, i cantanti, in rappresentanza di trentasette nazioni, si esibiranno tra musica pop e coreografie spettacolari nel celebre festival europeo. In questa 69esima edizione, la kermesse vedrà un’ampia partecipazione italiana. Lo certifica la presenza del dj Gabry Ponte rappresentante della Repubblica di San Marino, del cantautore toscano Lucio Corsi, di Topo Gigio, possibile portavoce nella serata conclusiva; della conduttrice italo-svizzera Michelle Hunziker; e del brano Espresso macchiato dell’estone Tommy Cash che gioca con stereotipi sul nostro Paese. Lucio Corsi porterà per l’Italia la sua poetica Volevo essere un duro, un brano che appare però lontano dalle sonorità del pop internazionale che da sempre caratterizza l’Eurovision.
Lista dei cantanti in gara all’Eurovision 2025
Saranno 37 i paesi in competizione nell’edizione 2025 dell’Eurovision Song Contest. Ecco la lista dei partecipanti:
- Albania: Shkodra Elektronike – Zjerm
- Armenia: Parg – Survivor
- Australia: Go-Jo – Milkshake Man
- Austria: JJ. – Wasted Love
- Azerbaigian: Mamagama – Run With U
- Belgio: Red Sebastian – Strobe Lights
- Cipro: Theo Evan – Shh
- Croazia: Marko Bošnjak – Poison Cake
- Danimarca: Sissal – Hallucination
- Estonia: Tommy Cash – Espresso Macchiato
- Finlandia: Erika Vikman – Ich Komme
- Francia: Louane – Maman
- Georgia: Mariam Shengelia – Freedom
- Germania: Abor & Tynna – Baller
- Grecia: Klavdia – Asteromata
- Irlanda: Emmy – Laika Party
- Islanda: VÆB – Róa
- Israele: Yuval Raphael – New Day Will Rise
- Italia: Lucio Corsi – Volevo essere un duro
- Lettonia: Tautumeitas – Bur man laimi
- Lituania: Katarsis – Tavo Akys
- Lussemburgo: Laura Thorn – La Poupée Monte Le Son
- Malta: Miriana Conte – Serving
- Montenegro: Nina Žižić – Dobrodošli
- Norvegia: Kyle Alessandro – Lighter
- Paesi Bassi: Claude – C’est La Viè
- Polonia: Justyna Steczkowska – Gaja
- Portogallo: Napa – Deslocado
- Regno Unito: Remember Monday – What The Hell Just Happened?
- Repubblica Ceca: Adonxs – Kiss Kiss Goodbye
- San Marino: Gabry Ponte – Tutta l’Italia
- Serbia: Princ – Mila
- Slovenia: Klemen – How Much Time Do We Have Left?
- Spagna: Melody – Esa Diva
- Svezia: Kaj – Bara Bada Bastu
- Svizzera: Zoë Më – Voyage
- Ucraina: Ziferblat – Bird of Pray
I Big Five e la Svizzera sono automaticamente in finale
L’Italia è già classificata per la finale. Come prevede il regolamento, i cosiddetti Big Five – Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito – sono automaticamente qualificati, insieme al Paese ospitante, quest’anno la Svizzera, vincitrice della scorsa edizione. Tutte le altre 31 nazioni partecipanti, suddivise in due semifinali il 13 e il 15 maggio 2025, dovranno guadagnarsi l’accesso alla finale attraverso il televoto del pubblico. I dieci artisti più votati in ciascuna semifinale avanzeranno alla serata conclusiva che sarà il 17 maggio, con un totale di 26 finalisti. Per evitare favoritismi numerici, nessuno – né la giuria, né il pubblico a casa – può votare per il proprio paese.
Il debutto di Lucio Corsi all’Eurovision
L’Italia sarà rappresentata dal cantautore toscano Lucio Corsi che porterà il brano Volevo essere un duro, secondo classificato a Sanremo 2025, in seguito alla rinuncia del vincitore Olly. Con la speranza di replicare la vittoria dei Maneskin nel 2021, il cantautore presenterà la sua poetica dopo aver rifiutato la richiesta di Brunori Sas di cedergli il posto per l’Eurovision. «Ho chiamato Lucio Corsi e gli ho detto: rinuncia. Credevo che una proposta come la sua con il brano Volevo essere un duro potesse essere ridicolizzata, invece è emerso in tutta la sua forza. Evidentemente, oggi si sente il desiderio di trovare qualcosa di autentico», ha detto Sas. Il cantautore toscano potrebbe così avvalersi di una trovata scenografica particolare, sullo stile della messa in scena con Topo Gigio in occasione della serata dei duetti di Sanremo. «Ho sempre inseguito le chitarre in fuga dalle custodie, i pianoforti scappati dalle case, le armoniche soffiate dal vento, rincorrerò gli strumenti anche stavolta. Grazie a tutti, sono molto felice», ha scritto sui suoi social.
Un Ponte per l’Eurovision
Con il suo tormentone Tutta l’Italia, colonna sonora dell’ultimo Sanremo, Gabry Ponte rappresenterà San Marino all’Eurovision dopo aver vinto il San Marino Song Contest 2025. «L’Italia non potrà votare per l’Italia, ma potrà votare un brano che si chiama Tutta l’Italia», ha detto al Corriere della Sera. Gabry Ponte infatti sarà così l’unico italiano che il nostro Paese potrà votare, visto che – come da regolamento – Lucio Corsi potrà ricevere voti solo dal resto d’Europa. Servono sostenitori, dunque, già nella semifinale del 13 maggio quando si esibirà sul palco di Basilea in undicesima posizione a caccia di un posto per la finale.
Tommy Cash e il suo Espresso macchiato
«Voglio vincere l’Eurovision e la mia canzone è la più orecchiabile fra quelle in gara». Tommy Cash lancia la sfida con la sua Espresso Macchiato, un brano che esalta l’Italia con una serie di stereotipi tricolore: spaghetti, mafiosi e «mio amore». Il brano ha sollevato reazioni contrastanti: da un lato sostenitori, come le anziane di Ostuni, un gruppo di nonnine che hanno creato una coreografia sulle note della canzone, dall’altro ha attirato anche polemiche – tra politici e Codacons – per i suoi luoghi comuni sul Belpaese. «Non pensavo che qualche italiano si sarebbe potuto risentire – dice a Open – è tutto amore per l’Italia, sono super rispettoso della sua cultura, della sua lingua e per gli italiani».
Anche Malta e Albania parlano italiano
La presenza del nostro Paese all’Eurovision si estende ancora. Il gruppo elettropop albanese Shkodra Elektronike è composto da Kole Laca e Beatriçe Gjergji, entrambi originari di Scutari e residenti ormai da trent’anni in Italia, ad Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno. Il duo porterà al festival il brano Zjerm. È di origini italiane anche il padre di Mariana Conte, in gara per Malta con il brano Serving. La giovane cantante ha dichiarato più volte di sentirsi parte della cultura italiana e di volerla rappresentare anche sul palco europeo.
Russia e Bielorussia non parteciperanno all’Eurovision 2025
Anche in questa edizione, Russia e Bielorussia non prenderanno parte alla competizione, per via delle sanzioni imposte dall’European Broadcasting Union, l’organizzazione internazionale che associa i broadcaster pubblici e privati di tutta Europa che organizza il festival, in seguito all’aggressione militare dell’Ucraina nel 2022. Nel febbraio 2025, il presidente russo Vladimir Putin ha rilanciato l’Intervision Song Contest, una competizione canora risalente all’era sovietica, la cui ultima edizione risale a più di 40 anni fa, come alternativa all’Eurovision. Il Cremlino avrebbe dichiarato che «quasi 20 paesi» sono pronti a partecipare, inclusi Cina, India e Brasile, nazioni che non hanno aderito alle sanzioni occidentali.
All’Eurovision Song Contest una superstite del massacro di Hamas del 7 ottobre
«Devo la mia vita a quei ragazzi che non potevano più proteggere se stessi perché erano stati uccisi, ma con il loro corpo hanno salvato me». Yuval Raphael, sopravvissuta al massacro compiuto da Hamas al Nova Festival il 7 ottobre del 2023 nascosta sotto un mucchio di cadaveri per otto ore, rappresenterà Israele all’Eurovision. A Basilea l’accoglienza sarà difficile, dopo che nella scorsa edizione a Malmo, in Svezia, le richieste di escludere Israele dalla competizione sono arrivate da tutte le parti. Anche quest’anno, la radiotelevisione pubblica spagnola Rtve ha chiesto all’Ebu in un comunicato «l’apertura di un dibattito interno sulla partecipazione della televisione pubblica israeliana (Kan)» per «le preoccupazioni sollevate da gruppi della società civile spagnola in merito alla situazione a Gaza».