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Gaza, la proposta di tregua di Hamas: cessate il fuoco di 5 anni e rilascio di tutti gli ostaggi. Cosa c’è nel piano

23 Aprile 2025 - 09:06 Alba Romano
hamas israele
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Dovrebbe essere presentata non appena i rappresentanti di Hamas arriveranno al Cairo per i negoziati

Hamas ha intenzione di proporre un nuovo cessate il fuoco per la Striscia di Gaza, secondo quanto riportato dal quotidiano saudita Asharq Al-Awsat. La proposta dovrebbe essere presentata non appena i rappresentanti di Hamas arriveranno al Cairo per i negoziati. Il piano include il rilascio di tutti gli ostaggi ancora detenuti a Gaza in un’unica fase, in cambio di un numero concordato di prigionieri palestinesi. Hamas avrebbe inoltre intenzione di mettere sul piatto della bilancia anche il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza, secondo le disposizioni del recente accordo di cessate il fuoco. Un altro punto cruciale della proposta è la sospensione delle operazioni militari e l’ingresso di aiuti umanitari nella zona.

Cessate il fuoco di 5 anni

Oltre a questo, prevede di chiedere un cessate il fuoco a lungo termine, ovvero della durata di cinque anni, con garanzie internazionali, e la creazione di un comitato tecnocratico per la governance civile nella Striscia di Gaza, un’iniziativa basata su una proposta egiziana emersa negli ultimi mesi. Hamas si è poi dichiarata disposta ad aprire a un accordo di riconciliazione con il movimento Fatah, il suo rivale politico.

L’ostaggio 21enne di Hamas: «Non è rimasto nulla»

Parallelamente, nelle ultime ore, è stato diffuso un video che mostra uno degli ostaggi israeliani rapiti durante l’attacco del 7 ottobre 2023. Nel video, Rom Breslavski, un giovane di 21 anni che lavorava come addetto alla sicurezza al rave Nova, si mostra visibilmente provato. «Non c’è luce, non c’è aria, non è rimasto nulla», grida. E si rivolge direttamente al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, chiedendo il loro intervento: «Ogni giorno mi gratto, ho dolori continui. Non so che malattia sia. Ti prego, primo ministro. Trump, dove sei? Non avevi promesso che ci avresti liberati tutti?»

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