Ultime notizie J.D. VancePapa FrancescoUcrainaVladimir Putin
ATTUALITÀBambiniInchiesteLazioMaltrattamentiRoma

«Ti distruggo e mi porto via mia figlia»: l’ex marito di Adriana Volpe condannato per maltrattamenti

25 Aprile 2025 - 08:00 Alba Romano
adriana volpe roberto parli
adriana volpe roberto parli
Roberto Parli era «in abituale stato di alterazione per assunzione di alcol e psicofarmaci»

Roberto Parli, ex marito di Adriana Volpe, ha ricevuto dal tribunale di Roma una condanna a due mesi per maltrattamenti nei confronti di lei e della figlia che oggi ha 13 anni. La conduttrice al Messaggero dice che «non c’è nessun accanimento, intento punitivo o la volontà di infierire. Spero solo che prenda coscienza di cosa ha sbagliato, perché fino a oggi non lo ha fatto». I fatti risalgono al biennio 2020-2021. Parli era «in abituale stato di alterazione per assunzione di alcol e psicofarmaci». E per questo «maltrattava la moglie da cui è separato e la figlia». Sottoponendole «a reiterati atti di violenza morale e psicologica, ingiuriandole e umiliandole», riporta oggi il quotidiano.

Il Grande Fratello Vip

Quando Volpe partecipava a Il Grande Fratello Vip Parli «aveva scatti d’ira nei confronti dei genitori della donna, incaricati insieme a lui di prendersi cura della minore». Tanto da dire: «Le rovino la carriera, non le faccio più vedere la bambina». Aveva portato la minore in Svizzera. E minacciava Volpe «dicendole che l’avrebbe distrutta e che meritava di essere sotterrata perché aveva chiamato la polizia quando era andata in Svizzera per vedere la figlia». I giudici elvetici hanno vietato a Parli di avvicinarsi a moglie e figlia. Ma lui ha continuato. A maggio 2021 ha pubblicato sul suo profilo Instagram un post in cui la accusava di aver consentito a un uomo di girare in casa nudo in presenza della piccola. Un fatto che aveva generato in madre e figlia «una condizione di disagio dettata dal clamore mediatico sollevato».

La denuncia

A giugno 2021 la separazione. E le altre accuse di Parli: in una telefonata alla figlia aveva definito la madre «un’approfittatrice» per aver «preso gioielli e altri effetti che lui aveva pagato e che avrebbe mandato i ladri a casa per prendere le cose, continuando a urlare nonostante il pianto della bambina». Volpe a denunciato a ottobre. L’ultimo episodio risale a novembre 2021 quando in una telefonata con la figlia le diceva «che sarebbe potuto arrivare a Roma da un momento all’altro per portarla via con sé».

leggi anche