Firenze, punta un coltello alla gola della commessa e ruba carte rare di Pokemon: arrestato collezionista 40enne


Un casco integrale da moto lo copriva in volto, in mano un coltello di dieci centimetri: «Non succede niente», ha rassicurato così la negoziante puntandole la lama alla gola. L’ha fatta sdraiare a terra, poi ha preso in fretta e furia dieci scatole di carte Pokemon da collezione ed è sparito nel sole della Toscana. Un 40enne fiorentino, incensurato e collezionista incallito di figure Pokemon, è stato fermato nel pomeriggio. In casa sua, tra migliaia di carte, anche quelle rubate ancora nel cellophane.
L’arresto e la paura della commessa: «Ho chiuso gli occhi e aspettato che tutto finisse»
L’ingresso nel negozio di manga, in via Gordigiani a Firenze, intorno alle 11.20 di mattina di mercoledì 23 aprile, scrive La Nazione. Un’operazione quasi chirurgica, durata in totale un minuto e mezzo e con un bottino di oltre 1.400 euro ficcato in una busta della spesa. Immediato l’allarme della commessa, che si era vista un coltello puntato alla trachea: «Ho avuto molta paura, ho chiuso gli occhi e aspettato che tutto finisse». Gli investigatori hanno acquisito le immagini di videosorveglianza e ricostruito i fatti, individuando anche il negozio dove poco prima il 40enne aveva comprato la lama. In poche ore le forze dell’ordine lo hanno rintracciato. Le carte rubate, ancora intonse nella casa del 40enne, sono state restituite al negozio.