Mediobanca risponde al risiko bancario: l’offerta per acquisire Banca Generali


Mediobanca ha lanciato un’offerta pubblica di scambio sul 100% di Banca Generali, offrendo al Leone di Trieste la propria partecipazione in cambio della controllata. Lo annuncia, nelle prime ore di lunedì 28 aprile, una nota diffusa dall’istituto di credito con sede in piazzetta Cuccia, a Milano. L’operazione comporta la cessione della partecipazione in Generali da parte di Mediobanca, che ad oggi è primo azionista con una quota del 13,1%, e – simultaneamente – un investimento in Banca Generali per 6,3 miliardi. L’offerta di scambio si traduce in un prezzo di 54,17 euro per azione, con un premio dell’11% rispetto all’ultima chiusura di Banca Generali.
La mossa di Mediobanca
L’aggregazione, si legge nella nota di Piazzetta Cuccia, consente «l’evoluzione del rapporto tra Mediobanca e Generali che da finanziario si trasforma in una forte partnership industriale». La mossa lanciata oggi consente inoltre di trasformare «il gruppo Mediobanca in un leader nel Wealth Management con attivi in gestione per 210 miliardi, ricavi per 2 miliardi e capacità di crescita per oltre 15 miliardi annui». Era già da diverse settimane che l’istituto milanese valutava di lanciare una simile operazione, che è diventata però percorribile solo nelle ultime settimane, quando i valori delle due società – ossia Generali e Banca Generali – si sono allineati.
La risposta all’assalto di Mps
La mossa di Mediobanca si inserisce nell’intricato risiko bancario degli ultimi mesi, che vede i principali istituti di credito italiani darsi battaglia per provare a ottenere il controllo delle Generali. Lo scorso 17 aprile, l’assemblea di Banca Monte dei Paschi di Siena (Mps) aveva lanciato un’offerta pubblica di scambio (Ops) sulla stessa Mediobanca, ad oggi primo azionista del Leone di Trieste. Ed è proprio per questo motivo che l’annuncio arrivato oggi da Piazzetta Cuccia viene interpretato come una risposta all’Ops lanciata da Mps, che prevede 23 azioni di nuova emissione di Banca Mps per ogni 10 azioni di Mediobanca portate in adesione.
Il nuovo Cda di Generali
Pochi giorni fa, è stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione di Generali, in cui la cordata Mediobanca è riuscita a resistere al secondo tentativo di spallata di Caltagirone e Del Vecchio. Sono stati confermati per altri tre anni il presidente Andrea Sironi e l’ad Philippe Donnet. Complessivamente, Mediobanca ha eletto dieci consiglieri, mentre Caltagirone solo tre.
Foto copertina: ANSA/Luca Zennaro