Lo studio che non sostiene un collegamento tra vaccini e La Sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS)


Torna a circolare nelle condivisioni Facebook (per esempio qui e qui) una bufala risalente almeno al 2021, già abbondantemente smentita. Secondo questa narrazione tipicamente No vax, il 79,4% dei casi di Sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) sarebbero collegati ai vaccini. La fonte sarebbe uno studio pubblicato nel 2015 da una rivista della Oxford Academic.
Per chi ha fretta:
- Alcune condivisioni No vax collegano il 79,4% dei casi si morte improvvisa del lattante coi vaccini assunti lo stesso giorno del decesso.
- La fonte è uno studio del 2015.
- Lo studio non dice affatto quel che viene sostenuto dai No vax, anzi nega proprio il collegamento.
Analisi
Le condivisioni su questo fantomatico collegamento tra morte improvvisa del lattante e vaccini si presentano con le seguenti didascalie:
Più che Sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), dovrebbe chiamarsi VIDS: Sindrome della morte indotta dal va@@ino.
Il 79,4% dei bambini morti di SIDS hanno ricevuto il va@@ino lo stesso giorno.

Non è Sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), dovrebbe chiamarsi VIDS, Sindrome della morte indotta dal vaccino.
Il 79,4% dei bambini morti di SIDS hanno ricevuto il vaccino lo stesso giorno.

Morte improvvisa del lattante: un classico delle narrazioni No vax
Non è la prima volta che nella narrativa No vax viene usata la Sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) per considerarla una evidenza della pericolosità dei vaccini, specialmente quelli pediatrici. Diversi colleghi si sono occupati di questa vecchia bufala ogni volta che tornava a spuntare fuori dai meandri della Rete. Citiamo per esempio l’analisi di Reuters, Flora Teoh per Science Feedback, e Emily Tian per PolitiFact.
Nota anche come Sindrome della morte improvvisa del lattante, indica il decesso dei neonati tra un mese e un anno di età, senza che questa sia collegata all’identificazione di una patologia precisa. Quando muore un bambino sotto l’anno di vita e non si è in grado di accertare una causa nota del decesso, stiamo parlando con molta probabilità di SIDS. Sono state presentate diverse ipotesi nel tentativo di identificare una patologia specifica e i relativi fattori di rischio, come disturbi nel ciclo sonno veglia, il fumo passivo, eccetera. Un fattore di rischio in particolare è stato già escluso, alla luce di ampi studi, sia in America che in Europa: le vaccinazioni. Per approfondire potete leggere il nostro articolo precedente sul tema.
Vediamo ora lo studio che i No vax citano e a quella stima del 79,4% di neonati che sarebbero morti lo stesso giorno della vaccinazione. Chiariamo subito che i ricercatori non hanno alcuna responsabilità. Al solito questo genere di narrazioni si basa sulla distorsione delle fonti citate. Gli autori dello studio infatti chiariscono senza mezzi termini nel paragrafo Discussion, di non aver dimostrato quanto affermato dai No vax:
«Nella nostra revisione VAERS – continuano i ricercatori -, non abbiamo rilevato alcun modello preoccupante che suggerisca relazioni causali tra vaccinazione e decessi».

Conclusioni
Abbiamo visto che i No vax hanno interpretato in maniera errata uno studio, dove per altro non si parla di bambini morti lo stesso giorno della vaccinazione. Ricordiamo inoltre che la correlazione temporale non implica una causalità, altrimenti anche indossare i pannolini o bere il latte dovrebbe essere considerato una potenziale causa di SIDS. Del resto non esistono proprio studi seri che dimostrino un collegamento tra vaccini pediatrici e sindrome della morte improvvisa del lattante.
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