Fondazione Zegna

Il progetto “All’Aperto” di Fondazione Zegna

Il progetto “All’Aperto” di Fondazione Zegna, nato negli anni ‘90 in un paesino nel Biellese chiamato Trivero, ha sperimentato un altro metodo per avvicinare il pubblico all’arte.

Il progetto ha l’ambizioso obiettivo di rendere la vita di tutti i giorni parte del processo artistico. Fondazione Zegna ha selezionato una serie di artisti che potessero interagire con le persone e la storia e le tradizioni di Trivero e poi ne creassero arte. «Non è solo un parco della scultura ma volevamo che gli artisti si confrontassero con la realtà triverese e realizzassero un progetto in grado di rispecchiare la loro interpretazione del paese», mi spiega Andrea Zegna, curatore del progetto “All’Aperto”. «Volevamo creare dialogo con la comunità con un progetto site-specific che non solo portasse l’arte nel territorio, ma chiedesse all’artista di creare l’opera per il territorio».

Zegna mi ha raccontato alcune delle opere del progetto.

DANIEL BUREN

DANIEL BUREN. THE COLOURED WEATHERVANES, 2007.

ALBERTO GARUTTI

ALBERTO GARUTTI. DEDICATED TO THE PEOPLE WHO WILL TALK ABOUT IT AS THEY SIT HERE, 2009.

 

STEFANO ARIENTI

STEFANO ARIENTI. I TELEPATI (THE TELEPATHISTS). 2011.

 

ROMAN SIGNER

ROMAN SIGNER. HORLOGE (CLOCK), 2012.

 

MARCELLO MALOBERTI

MARCELLO MALOBERTI. KISSES SWEETER THAN WINE, 2013.

DAN GRAHAM

DAN GRAHAM. TWO WAY MIRROR / HEDGE ARABESQUE, 2014

LILIANA MORO

LILIANA MORO, 29,88 KMQ, 2015.

«Ci sono delle idee che sembrano banali ma, in realtà, l’artista bravo è quello che attraverso un gesto semplice riesce a esprimere un concetto profondo. Solo così può arrivare a un maggior numero di persone», mi racconta Zegna. «E’ vero, l’arte contemporanea non è facile da capire e conoscere. Purtroppo richiede una preparazione che non sempre c'è». Per questo motivo, la maggior parte dei progetti di “All’Aperto” coinvolgono i bambini delle scuole del triverese. L’obiettivo è chiaro: educare i cittadini fin dall’infanzia alla bellezza e alla complessità.