Enrico Michetti
Open | Il candidato sindaco del centrodestra a Roma, Enrico Michetti, e la candidata vice-sindaca, Simonetta Matone, Roma 5 agosto 2021
«Il tribuno radiofonico di Giorgia Meloni»: così è soprannominato il candidato sindaco del centrodestra per Roma. Fortemente voluto dalla leader di Fratelli d’Italia per guidare la coalizione verso il Campidoglio, Enrico Michetti. In testa nei sondaggi – anche perché il centrosinistra e Carlo Calenda corrono separatamente al primo turno -, Michetti è stato affiancato dalla magistrata Simonetta Matone, in ticket con lui. Nel caso di vittoria, Matone coprirà la carica di prosindaca, ovvero un’assessora che può fare le veci del sindaco.
Chi è Enrico Michetti?
Romano, classe ’66, avvocato e professore di Diritto all’Università di Cassino. Ma è alla sua passione, la radio, che Enrico Michetti deve la sua popolarità: è speaker di Radio Radio, un emittente locale di Roma. È uno degli opinionisti di punta del programma condotto dal direttore della radio, Ilario Di Giovambattista: qui è solito intervenire su temi di attualità, di politica e sanità. In uno di questi show, ha definito il Covid «un’influenza su cui si starebbe facendo una politica del terrore, perché il terrore è l’unico programma di questo governo».
La scelta di un profilo civico
Michetti è una personalità esterna alla politica: lo chiedeva Matteo Salvini da tempo e, alla fine, viste le difficoltà del centrodestra di individuare un nome comune per la Capitale, la scelta di un civico è diventata una necessità. Anche a Torino, con Paolo Damilano, la coalizione ha optato per una scelta simile. Nonostante non abbia mai ricoperto ruoli politici, Enrico Michetti ha interagito a più livelli con i mondi della pubblica amministrazione: ha fatto consulenze per l’Associazione nazionale comuni italiani, il sindacato autonomo di Polizia, l’Autorità garante per le comunicazioni e il commissario delegato alla gestione dell’emergenza idrica nel Lazio. Con la Gazzetta Amministrativa, piattaforma online fondata e gestita da lui, ha venduto alcuni servizi al Consiglio regionale del Lazio, quando erano presidenti Piero Marrazzo e Renata Polverini.