Fabrizio Curcio

Fabrizio Curcio

Chi è Fabrizio Curcio?

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha nominato venerdì 26 febbraio 2021 il nuovo capo della Protezione Civile: si tratta di Fabrizio Curcio, classe 1966, che non è nuovo a questo ruolo. Già tra il 2015 e il 2017 ha guidato la Protezione civile, salvo poi dimettersi per motivi personali; dal 2019, invece, ha diretto Casa Italia, il dipartimento del governo che si è occupato della messa in sicurezza del nostro Paese dai rischi collegati ai disastri naturali. Ora Curcio si occuperà della gestione di situazioni di crisi ed emergenza. E, in un momento delicato come questo, nel pieno della pandemia del Coronavirus, la sua carica sarà fondamentale.

Gli inizi in Protezione civile

EPA/ROBERTO MONALDO| In foto il capo della Protezione Civile Curcio con il commissario straordinario per l’emergenza Covid Figliuolo

Laureato in ingegneria all’università La Sapienza di Roma, Fabrizio Curcio lavora per anni come funzionario per i vigili del fuoco, coordinando anche le operazioni durante il Giubileo del 2000 nella Capitale. I suoi inizi alla Protezione Civile, invece, risalgono al 2007 come responsabile della segreteria: a chiamarlo è Guido Bertolaso, all’epoca capo dipartimento e ora coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia. L’anno successivo Curcio diventa capo dell’ufficio gestione emergenze: viene riconfermato anche quando Bertolaso viene sostituito da Franco Gabrielli.

Le emergenze affrontate

EPA/TIBERIO BARCHIELLI | Curcio con l’allora primo ministro Paolo Gentiloni

Negli anni trascorsi alla Protezione civile, Curcio fronteggia diverse emergenze: dal terremoto dell’Aquila del 2009 al naufragio della Costa Concordia all’Isola del Giglio nel gennaio 2021. Poi la svolta nel 2015 quando viene nominato capo della Protezione civile (prendendo il posto di Gabrielli, intanto nominato prefetto di Roma) fino al 2017, anno in cui rassegna le dimissioni per motivi personali. La sua carriera, però, non si ferma qui. Dopo le dimissioni, Curcio si occupa di situazioni di emergenza: prima da responsabile di un progetto di ricerca sui roghi di rifiuti, poi alla guida del dipartimento Casa Italia, istituito dopo il terremoto del Centro Italia nel 2016.

La nomina a capo della Protezione civile durante la pandemia

A febbraio 2021 arriva la decisione del neo governo Draghi di affidargli di nuovo la guida della Protezione civile, che dal 2017 era stata di Angelo Borrelli, nominato dal governo di Paolo Gentiloni e poi confermato per due volte dall’esecutivo di Giuseppe Conte.

Testo di Fabio Giuffrida

Foto in copertina: ANSA/ANGELO CARCONI

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