Rose Villain

Chi è Rose Villain: l’infanzia a Milano e gli esordi in America

Rose Villain, al secolo Rosa Luini, nasce a Milano il 20 luglio 1989. Figlia di Franco, fondatore dell’azienda di borse Tucano, tenta fin da subito la carriera nella musica. A diciotto anni, dopo aver finito il liceo linguistico, vola a Los Angeles e si diploma in rock al Musicians Institute di Hollywood, una sorta di conservatorio contemporaneo. Lì inizia a cantare in un piccolo gruppo – i “The Villains”, da cui prenderà ispirazione per il suo nome d’arte – prima di spostarsi a New York e finire gli studi nella celebre Broadway. Nella Grande Mela conosce il produttore Sixpm, pseudonimo di Andrea Ferrara, che diventerà suo executive producer oltre che marito. Nel 2016 la prima firma con una casa discografica (la Machete Empire Records) e il debutto con Get the Fuck Out of My Pool. Dopo due anni viene messa sotto contratto dalla Republic Records, ma la collaborazione è destinata a durare solo qualche mese per alcune divergenze artistiche. Tenta quindi, per breve tempo, la via da indipendente prima di sbarcare ufficialmente in Italia.

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Il ritorno in patria e il contatto con l’hip hop

Il debutto italiano – e in italiano – con il singolo Il diavolo piange arriva nel 2020, dopo la firma con Sony Music. Inizia subito una collaborazione con il famoso rapper milanese Gué Pequeno: prima Chico, inizialmente scritta da Rose Villain in inglese da pubblicare negli Stati Uniti ma poi riadattata nella sua madrelingua; poi Elvis e Piango sulla Lambo, che le vale il disco di platino. Nel frattempo la lista dei nomi di rapper con cui collabora si allunga notevolmente: Ernia, Emis Killa, Fred De Palma, Tony Effe, Salmo, Jake La Furia e Ghali. Finalmente, nel gennaio 2023, arriva il primo album Radio Gotham. In totale quattordici nuove canzoni scritte da Rose Villain in cui la cantante milanese non abbandona il filo rosso dell’hip-hop. Oltre a Salmo, Gué e Tony Effe si aggiungono featuring con Carl Brave, Geolier e Tedua. L’album ha un grande successo e – oltre a un secondo disco di platino – debutta alla quinta posizione tra i lavori più venduti dell’anno.

I due Sanremo, i concerti dei Coldplay e il premio Billboard

Il successo dell’album la catapulta sui palchi d’Italia. Prima quello di Sanremo 2023, in cui compare al fianco di Rosa Chemical nella serata delle cover cantando America di Gianna Nannini. Rose Villain cavalca l’onda: la firma con Warner Music, un summer tour, la co-conduzione del GialappaShow con Mago Forest e per finire nuovamente Sanremo. Questa volta, nel 2024, da concorrente con il tormentone Click boom!. Seppur poco apprezzata all’Ariston (23esimo brano classificato), la canzone le vale un triplo disco di platino. Neanche un mese dopo, la cantante milanese pubblica il secondo album in studio, Radio Sakura. Tra le tracce anche il singolo Come un tuono con Gué, che è definito il uno dei maggiori successi dell’estate 2024. In luglio Rose Villain arriva ad aprire i concerti dei Coldplay allo Stadio Olimpico di Roma. Il 16 settembre ai Billboard Italia Women in Music Awards vince il premio Impatto. «Rose Villain non ha mai smesso di esprimere le sue opinioni, dal tema della sostenibilità ambientale a quello della disparità di trattamento tra uomini e donne nella musica e in tutti gli altri settori professionali», si legge nella motivazione.